Gioia interiore. Mp3
Minuti 5:12
La natura fondamentale della
nostra mente è pura consapevolezza e la sua naturale espressione
è gioia e amore.
Qualsiasi esperienza che noi
possiamo fare ha come propria base la nostra consapevolezza.
Per questo fatto gioia e amore
rimangono accessibili in qualsiasi situazione.
Quando il nostro stato mentale
è tranquillo e non stiamo sperimentando delle emozioni disturbate,
allora ci risulta abbastanza facile prendere contatto con questa
nostra gioia interiore. Possiamo chiudere gli occhi un attimo e
ponendo la nostra attenzione sul nostro respiro prendere contatto
con questa nostra gioia interiore.
Non sarà un urlo di gioia, ma
una esperienza di gioia molto delicata e fine.
Io dico solitamente: "come un
sorriso che non si vede".
Nel caso invece che ci troviamo
in una situazione dove stiamo sperimentando delle emozioni
disturbate, oppure un dolore, allora non possiamo passare accanto
a questa esperienza dolorosa, cercando di accedere direttamente
alla gioia come tentativo per eludere l'esperienza della nostra
momentanea difficoltà emozionale. Non possiamo passarci accanto,
ma dobbiamo accettare completamente questa esperienza momentanea,
ed entrare in questa emozione disturbata o questo dolore. Dobbiamo
distaccarci dalla storia che ha provocato questa emozione
disturbata, accettare e sperimentare pienamente questa emozione e
solo allora con l'attenzione sul nostro respiro ci risulta
abbastanza facile entrare in contatto con questa nostra gioia
interiore. Questo non vuol dire che il nostro dolore sia
necessariamente sparito, ma dal momento che sullo sfondo della
nostra esperienza momentanea siamo nuovamente in grado di
percepire la nostra fine gioia interiore, allora il nostro spazio
interiore è nuovamente vasto e aperto e molto più grande della
nostra esperienza momentanea. Per cominciare abbiamo ancora
bisogno di chiudere gli occhi per alcuni istanti per prendere
contatto con il nostro spazio interiore. Con il tempo e
l'esperienza questa connessione diventa sempre più facile e
spontanea e non sarà più necessario chiudere gli occhi per entrare
in contatto. Nelle diverse situazioni del nostro vivere quotidiano
possiamo velocemente prendere contatto con il nostro spazio
interiore, con la nostra gioia interiore. Possiamo farlo durante
il canto, iniziando la meditazione, durante il lavoro, durante una
passeggiata e prima di addormentarci. La qualità della nostra vita
diventerà sempre migliore.
Facciamo subito qui il nostro
primo esercizio.
Chiudiamo gli occhi,
poniamo la nostra attenzione
sul nostro respiro come entra, come esce, come entra e come esce e
prendiamo contatto con la nostra gioia interiore.
Rimaniamo qualche attimo in
silenzio a sperimentare questa nostra gioia interiore.
Per la maggior parte delle persone questa connessione non
funziona subito. Per questo fatto è bene fare un esercizio
preparatorio che consiste nell'evocare coscientemente un vissuto
di gioia. Si tralascia per un attimo la storia e si rivive
intensamente interiormente questa gioia. L'esercizio consiste
ora di respirare questa gioia, inspirare la gioia ed espirare la
gioia, ripetutamente. Forse vi sarà già capitato spontaneamente
di respirare la musica. Fate più volte questo esercizio
preparatorio di evocare una gioia vissuta e di respirare questa
gioia. Con il tempo il nostro sistema crea la connessione e non
sarà più necessario evocare una gioia vissuta in precedenza, ma
basterà porre l'attenzione sul respiro e connettersi alla gioia
interiore sempre esistente.
Tanti auguri, vale la pena,
Vincenzo Kavod Altepost
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