Dal catalogo che accompagna l’esposizione “Ineffabile perfezione. La fotografia del Giappone. 1860-1910”

Prefazione

Giovanna Masoni Brenni

Ineffabile perfezione è parte decisiva del primo programma integrato con cui la Città di Lugano vara l’interazione annuale delle proposte espositive dei suoi musei d’arte e cultura. Un programma dedicato al Giappone di ieri e di oggi, all’immagine che ne è stata data dall’Occidente e all’immagine che esso ha voluto, e vuol dare, di sé. Un’immagine che l’esposizione curata dal Museo delle Culture esplora attraverso un progetto che permette di osservare in controluce anche alcuni aspetti di un modello museografico per molti versi all’avanguardia e in una fase di chiaro sviluppo.

Il progetto nasce, innanzi tutto, dall’incontro fra il Museo delle Culture e Marco Fagioli, il che significa l’incontro fra un gruppo di ricercatori, abituati a esplorare i significati antropologici dell’opera d’arte, e un erudito e appassionato conoscitore dell’arte europea e orientale dell’Ottocento e del Novecento: l’«ultimo dei poligrafi», come qualcuno lo ha affettuosamente chiamato. Un incontro felice per intersezione, ma forse, ancor più, per interazione di metodi e visioni disciplinari. Nella lettura antropologica, le fotografie all’albumina sono le chiavi di lettura dell’incontro fra due civiltà, quella occidentale al tempo del suo decollo industriale e quella giapponese al termine del suo lungo Medio Evo.

Nella lettura storico-artistica, le stesse fotografie sono la trama di un susseguirsi di visioni del mondo, d’innovazioni e di cambiamenti, che trovano solidi e suggestivi paralleli in un coevo ordito di testi letterari e opere d’arte figurativa, e che – durante l’epoca Meiji – tessono la definitiva impuntura della cultura del Giappone nella cultura del mondo. Un incontro, quello fra il Museo delle Culture e Marco Fagioli, che è servito anche come piattaforma per aggregare alla ricerca altri contributi. Preceduti da una serie di attività – conferenze, seminari e dibattiti svolti nell’arco di due anni a Lugano e a Milano, con il contributo economico e scientifico della Città di Milano, della Fondazione Mazzotta, dell’Istituto Svizzero di Roma, del Museo Cantonale d’Arte di Lugano, della Società Ticinese di Belle Arti, dell’Università “Ca’ Foscari” di Venezia e dell’Università della Svizzera Italiana – gli articoli qui in catalogo sono il risultato di questo lavorio: sia i tre saggi introduttivi, quello di Francesco Paolo Campione che ci precisa la visione antropologica in questione, quello di Marco Fagioli e quello di Gian Franco Ragno che precisa i contesti tecnici della fotografia della Scuola di Yokohama; sia quelli di Paolo Puddinu, di Adriana Boscaro, di Bonaventura Ruperti e di Gregory Irvine che strutturano la piattaforma sopra citata, dando alla ricerca il conforto di un contesto tematico ed epistemologico di notevole ampiezza e solidità.

Altro importante aspetto del modello di lavoro sviluppato dal Museo delle Culture e la collaborazione con un partner, la Giunti Arte Mostre e Musei, che ha investito una somma rilevante, accettando il rischio d’impresa, sulla base di un giudizio di valore espresso sulla qualità del progetto e sulle sue possibili ricadute culturali ed economiche. Entrando ancor più nello specifico del progetto, va senz’altro qui sottolineato che Ineffabile perfezione è il risultato di un’attenta riflessione sulle potenzialità del modello del ciclo “Esovisioni” e una sua crescita.

Nella prestigiosa e ampia sede di Villa Ciani, il consolidato percorso fotografico si integra con un percorso di opere d’arte e cultura materiale, in una suggestiva interazione di contrappunti visivi e citazioni stilistiche. Si tratta di un gioco mediato, a livello spaziale, dall’allestimento curato da Giulio Zaccarelli, che riproduce l’idea del giardino giapponese e accompagna il visitatore in una “passeggiata” dagli esiti davvero sorprendenti. Segno, questo, a nostro avviso, non soltanto di auspicata vitalità culturale, ma anche della raggiunta maturità del Museo delle Culture, a cinque anni dal suo rilancio. Per quanto riguarda le opere, cos’altro dire se non che l’esposizione presenta, per la prima volta al livello del pubblico internazionale, quella che è forse la più  grande collezione di fotografie giapponesi dell’Ottocento esistente al mondo.

Oltre 7.500 opere che Marco Fagioli, Alessia Borellini e l’équipe del Museo delle Culture hanno studiato una a una nel corso di tre anni, per costruire un percorso visivo in grado di restituire nel modo migliore la complessità della visione antropologica e storico-artistica di cui sono primaria espressione. Un merito che ha destato ammirazione anche negli importanti collezionisti privati svizzeri e nel Musée suisse de l’appareil photographique di Vevey - cui va qui il nostro personale ringraziamento - che hanno prestato la sessantina di opere d’arte e di cultura materiale esposte insieme alle fotografie. Nel momento in cui licenziamo questo testo, non possiamo sapere quale sarà la risposta del pubblico alla proposta di Ineffabile perfezione. Ci auguriamo che sia la migliore possibile e che il Museo delle Culture, a Villa Ciani, possa segnare l’avvio di una nuova fortunata stagione di consenso scientifico e, perché no, anche popolare nei confronti dei progetti del fecondo gruppo di ricercatori dell’Heleneum. In ogni caso, non mancherà da una parte di favorire lo sviluppo degli studi sul rapporto fra il Giappone e l’Occidente alla fine dell’Ottocento e di consolidare, dall’altra, il percorso di costruzione di un’istituzione propulsiva della rete del Polo Culturale luganese in grado di dialogare già oggi, al più alto livello, nella rete internazionale dei musei.

presenta l'iniziativa del
nuovo centro culturale LAC

Ineffabile
perfezione.
La fotografia
del Giappone.

To the next picture - Zum nächsten Bild - Alla prossima immagine - À la prochaine image

SITEMAP

HOME

HOME NIPPON

Indirizzo:
Villa Ciani
Parco Civico
CH - 6900 Lugano
Tel: +41 (0)58 866 7214
Fax: +41 (0)58 866 7497
E-mail:
info.mda@lugano.ch
www.mcl.lugano.ch

 

ADHIKARA
CONTEMPORARY ART GALLERY

CAPRIASCA

ADHIKARA - BOOKS

ADHIKARA - LIVRES

ADHIKARA - BÜCHER

ADHIKARA - LIBRI 



































Nippon.
Arte e cultura dal Giappone.




Adhikara Art Gallery
updated 16.11.23





Adhikara Art Gallery
updated 16.11.23